Il colore non è solo un elemento estetico, ma uno strumento potente per comunicare emozioni, evocare sensazioni e guidare le decisioni dei consumatori. Nel mondo frenetico del marketing digitale, dove l'attenzione degli utenti è sempre più volatile, la scelta accurata dei colori può fare la differenza tra un sito web che passa inosservato e uno che lascia un'impronta indelebile nella mente dei visitatori.
Non si tratta solo di scegliere tonalità attraenti, ma di comprendere come il colore possa influenzare le emozioni, comunicare messaggi e migliorare l'esperienza dell'utente. In questo articolo, esploreremo l'importanza del colore nel design grafico e come utilizzarlo strategicamente per il proprio sito o il proprio e-commerce.
Ogni colore evoca emozioni e reazioni diverse. Il rosso, ad esempio, può trasmettere passione o urgenza, il blu comunica calma e affidabilità, mentre il verde è associato a natura, armonia e freschezza e lo vediamo bene su Internet nei numerosi contenuti che riguardano tematiche attuali come la sostenibilità ambientale, tant’è che la strategia comunicativa di certe imprese è denominata greenwashing.
Questa comprensione della psicologia del colore è fondamentale nella fase di progettazione poiché aiuta a fare delle scelte stilistiche che daranno il loro supporto al raggiungimento degli obiettivi della comunicazione generale. Nel momento della selezione della palette cromatica, bisogna considerare quindi non solo l'estetica, ma anche il pubblico di riferimento e l'effetto che si desidera ottenere.
La relazione tra colore ed emozioni è complessa e affascinante, poiché percezioni e comportamento possono essere condizionati in vari modi in base al colore scelto per un prodotto, un contenuto o un'ambientazione. Nel contesto dell'e-commerce, la scelta dei colori giusti può influenzare significativamente il comportamento d'acquisto degli utenti.
Se facessimo un test su due pulsanti uno verde e uno rosso affiancati, l’istinto sul momento sarà quello di cliccare sul verde a prescindere da cosa c’è scritto all’interno.
Questo concetto è ancora molto valido e dà valore alla scelta della palette, anche se oggi c’è una maggiore elasticità dovuta ad una ricerca cromatica sempre più “originale”, puntando a un matching sempre più in grado di rompere gli schemi.
Il colore gioca un ruolo cruciale nella creazione dell'identità visiva di un brand.
Aziende come Coca-Cola e McDonald's sono riconosciute a livello mondiale grazie ai loro colori distintivi. Un brand deve quindi essere consapevole di come i colori possano aiutare a differenziarsi dai suoi concorrenti e a costruire un’immagine coerente e riconoscibile. Una coerenza cromatica nell’identità visiva di un brand è fondamentale per dare familiarità, fiducia e consapevolezza ad un consumatore.
L'uso di una palette di colori coerente aiuta la riconoscibilità di un brand. Ad esempio, marchi come Amazon utilizzano il giallo e il nero per comunicare un’immagine di convenienza e affidabilità. Colori distintivi possono aiutare a differenziare un brand dai concorrenti. Una scelta strategica dei colori può fare quindi la differenza nella memorizzazione del marchio sia per ciò che vuole trasmettere, sia per ciò che lo differenzia dai competitor.
Oggi, sempre più che in passato, i brand hanno una presenza massiva multicanale sia lato digital (i canali a disposizione sono numerosi: sito web, app, webinar, Facebook, Instagram, TikTok, YouTube, podcast etc…) che offline (eventi sempre più serrati, corporate, packaging, wallpaper, merchandising etc..).
Ma soprattutto le persone sono esposte a tanti brand, tanta comunicazione, per cui è fondamentale utilizzare tutti gli strumenti che si hanno a disposizione per fare breccia in tutto questo rumore e rimanere nella memoria del nostro target client.
E tra questi strumenti c’è anche il colore.
Non c’è una risposta giusta o sbagliata a questa domanda. Nella composizione visiva, l’armonia e il contrasto sono entrambi elementi chiave per guidare l’attenzione del nostro pubblico. La chiave di volta è saper utilizzare i colori in modo che lavorino insieme, creando un aspetto armonioso, gradevole nel complesso, ma che guidi l’attenzione e l’occhio del pubblico verso ciò che per noi è l’obiettivo primario: il bottone da far cliccare, il testo da far leggere, la grafica da far vedere. Il colore diventa perciò uno strumento silenzioso ma efficace in grado di condizionare l’utente.
Capisci che se questo si traspone nel settore del commercio, in particolare quello digitale, il colore è sicuramente uno degli strumenti che si hanno a disposizione per raggiungere gli obiettivi di business.
Il mondo del design è in continua evoluzione, e ciò che è di tendenza oggi potrebbe non esserlo domani. Tuttavia, alcune tendenze nel campo della psicologia del colore sembrano destinate a durare nel tempo. Sicuramente è importante che il professionista che guida le scelte cromatiche sappia leggere questi trend e trasporli in maniera strategica all’interno della comunicazione del brand.
Tendenze dettate ad esempio dal Pantone Color of the Year possono influenzare le scelte di design del momento e riflettere le emozioni collettive della società. Tuttavia è fondamentale che i brand non si lascino travolgere dalle mode. I trend devono essere spunti di ispirazione, certo, ma sempre mantenendo coerenza a se stessi e alla propria identità.
Un aspetto fondamentale talvolta ancora trascurato nella scelta dei colori è l’accessibilità. La progettazione deve considerare come il colore influisce sulla leggibilità e sull'accesso alle informazioni. L’uso di contrasti sufficienti e combinazioni di colori che tengano conto del daltonismo e di altre disabilità visive è essenziale per garantire che il contenuto sia fruibile da tutti.
Un design inclusivo non solo dimostra attenzione, sensibilità e cura nei confronti dei propri utenti, ma permette la fruizione del contenuto ad un pubblico più ampio. Al solito, se stiamo trattando un e-commerce, questo può essere un aspetto determinante. Ipotizziamo che la fase finale nel processo di acquisto non permetta di leggere bene le condizioni di pagamento o di spedizione.
Prendiamo il seguente esempio:
Qual è il risultato più plausibile?
Il carrello abbandonato.
La relazione tra colore ed e-commerce è fondamentale, poiché il colore influisce sulle decisioni d'acquisto, sulla percezione del marchio e sull'esperienza utente.
Per esempio, i pulsanti di acquisto come Aggiungi al carrello devono attirare l’attenzione e incoraggiare l’azione, e sbagliare il colore potrebbe compromettere la finalizzazione (come abbiamo visto).
Non a caso, nella progettazione degli e-commerce, ma ancora di più nelle fasi avanzate delle campagne di advertising, una buona strategia è quella di prevedere degli A/B test. Ci sono dei casi in cui mettere un’informazione all’interno di un box di un colore o di un altro, ha portato a reazioni diametralmente opposte. Ricordi il pulsante verde all'inizio dell'articolo? Puoi considerare l’utilizzo di un test A/B per valutare l'impatto di diverse combinazioni di colori sulle vendite.
Cambiare il colore di un pulsante o di uno sfondo può portare a un significativo aumento dei tassi di conversione. È questione di capire le reazioni e i gusti del pubblico: comprendere le preferenze cromatiche del proprio target può aiutare a ottimizzare il design del sito e migliorare l’engagement.
Quale marmellata preferirà il tuo pubblico?
Fagliele assaggiare entrambe, controlla i risultati ottenuti e avrai la tua risposta!
Ma facciamo un esempio concreto: in una delle prime versioni del sito, PayPal utilizzava un pulsante di conferma di colore rosso per le transazioni.
Il rosso, comunemente associato a pericoli o errori, ha generato confusione e preoccupazione negli utenti, che si sono sentiti incerti nell'effettuare i pagamenti. In seguito, PayPal ha modificato il colore del pulsante in un tono di blu più rassicurante.
Esempi come questo dimostrano quanto sia cruciale nel contesto digitale la scelta dei colori per attrarre e coinvolgere il pubblico.
In sintesi, il colore gioca un ruolo cruciale nell'e-commerce influenzando tutto, dalla prima impressione del sito web alle decisioni d'acquisto finali. Investire nella psicologia del colore e nella strategia visiva può portare a un'esperienza di acquisto più efficace e soddisfacente per i clienti.
Il colore è molto più di un semplice elemento estetico nel design grafico. È un potente mezzo di comunicazione che può influenzare percezioni, emozioni e comportamenti. La scelta cromatica si basa su un equilibrio tra creatività e strategia, per creare opere che non solo attraggano visivamente, ma siano in grado di trasmettere la natura e i valori del brand.
Una palette cromatica ben studiata può migliorare l'esperienza utente, aumentare la riconoscibilità del brand e, di conseguenza, incrementare il tasso di conversione.
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